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CARASSIUS AURATUS (Pesce Rosso)
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Classificazione
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Famiglia: Ciprinidi, Genere: Carassius, Specie: C.auratus.
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Origine
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Originario dell’Asia orientale, dalla Siberia alla Cina, è
oggi diffuso in tutto il mondo.
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Note varie
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Specie originariamente affine al carassio comune, di cui si
può considerare una variante cromatica; l’intensa selezione soprattutto da
parte di allevatori cinesi e giapponesi ha portato ad innumerevoli varietà
caratteristiche non solo per le livree ma anche per le morfologie particolari
che questi pesci hanno assunto. La colorazione originale è giallo-grigio o
grigio argento dalla quale è discesa tutta la gamma di colori presenti nelle
odierne varietà.
Le innumerevoli varietà possono essere schematizzate come di seguito:
- pesce rosso comune
(Carassius auratus): corpo affusolato; pinne e squame presenti;
- cometa (Carassius
cometaeformis):
varietà simile al pesce rosso comune; squame con riflessi metallici,
pinne ben sviluppate con apici appuntiti. Colorazione rossa uniforme o
bianca e rossa (quest’ultima tipologia viene denominata Sarasa);
- trombetta o pesce uovo
(Carassius oviformis): corpo ovoidale, pinna dorsale assente, a volte manca anche la
pinna anale. Colorazione bianca;
- ninfa o bombetta (Carassius
ninfa):
corpo ovoidale squamoso. Pinna dorsale presente, pinna caudale a due
lobi grandi e rigidi;
- calico (Carassius japonicus
simplex):
corpo ovoidale, squame assenti o poche e grandi sparse sul corpo. Pinne
molto sviluppate, pinna caudale semplice o doppia. Colorazione varia.
- orifiamma o coda a velo
(Carassius japonicus bicaudatus e Carassius japonicus tricaudatus):corpo ovoidale, alcune
tipologie mancano di squame. Pinne lunghe e ben sviluppate, pinna
caudale doppia o tripla;
- testa di leone(Carassius
caput leonis):
escrescenze molli (formazioni papilliformi) sul capo e sugli opercoli,
corpo rotondo e corto. Pinna dorsale assente;
- oranda (Carassius oranda): escrescenze molli sulla
parte superiore del capo. Pinna dorsale presente.
Esiste una tipologia bianca con una grossa macchia rossa sul capo
denominata “red cap”.
- occhi telescopici o occhi di
drago (Carassius macrophtalmus): occhi sporgenti a forma ovoidale o sferica e
quasi ciechi. Esistono tipologie con pinna caudale doppia o tripla;
- celestial o piagnone
(Carassius uranoscopus): occhi telescopici con pupille rivolte verso
l’alto, corpo ovale. Pinne a velo non molto sviluppate, pinna dorsale
assente; occhi a bolla d’acqua: occhi telescopici con vescica acquosa
nella congiuntiva dell’occhio stesso, corpo leggermente allungato. Pinne
ben sviluppate, pinna dorsale assente;
- black moor: colorazione nera (il
ventre può essere nero o giallo oro o bianco). Occhi e pinne ben
sviluppati;
- ranchu: corpo ovale, capo grosso.
Pinna dorsale assente;
- kinranshi: corpo allungato. Pinne
piccole, pinna dorsale assente;
- shukin: escrescenze sul capo.
Pinne lunghe, pinna caudale tetralobata;
- watonai: corpo corto e grosso.
Pinne sviluppate;
- wakin: corpo lungo e affusolato,
squame grandi a margini sollevati. Pinna caudale a più lobi;
- shubunkin: corpo simile nella
conformazione al cometa ma con colorazione detta calico – bianca con
macchie rosse, nere e blu -. Pinna dorsale alta quanto il corpo del
soggetto e pinna caudale ben sviluppata;
- fantail: corpo tondeggiante, a
forma di uovo. Pinne molto sviluppate e pinna caudale doppia. Negli
esemplari più pregiati la pinna caudale presenta gli apici dei lobi
superiori rivolti verso l’alto. Colorazione rossa o bianca e rossa;
- veiltail: pinna caudale elegante e
tagliata ad angolo retto, pinne pettorali e ventrali flessuose.
Colorazione normalmente arancione ma esistono soggetti con aspetto
madreperlaceo e metallico e soggetti con una macchia rossa sulla testa;
- pom-pom: simile al testa di leone.
Due escrescenze molli sulle narici. Pinna dorsale assente.
Le diverse varietà necessitano di diverse temperature dell'acqua: le varietà
più selezionate richiedono temperature più elevate mentre le varietà più
rustiche preferiscono temperature inferiori.
Il dimorfismo sessuale non è evidente se non nel periodo della fregola quando
i maschi si adornano delle caratteristiche formazioni perlacee sugli
opercoli.
È una specie molto prolifica e tende a deporre le uova facendole aderire alle
piante acquatiche; la riproduzione avviene preferibilmente in vasche spaziose
all’aperto (meglio se laghetti da giardino).
Il maschio, assieme ad altri maschi, incalza la femmina spremendo le uova dal
ventre e le feconda immediatamente. Le uova aderiscono alla vegetazione
acquatica e vi rimangono aderenti per sei/otto giorni fino alla schiusa.
Gli avannotti alla nascita presentano una livrea bruna che si tingerà dei
colori caratteristici della varietà solo dopo i due mesi di età.
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Consigli
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Vive normalmente in branchi e dimostra un’indole pacifica;
convive molto bene con altre specie d’acqua fredda. Per le varietà più adatte
all’acquario è preferibile non immetterle in vasche miste con pesci
aggressivi.
Habitat
Acque ferme o molto lente, ricche di vegetazione; un tempo allevati nelle
risaie della Cina come difesa naturale contro i parassiti del riso e come
fonte proteica per gli agricoltori. Sono particolarmente resistenti a
condizioni ambientali sfavorevoli, come acque inquinate e a basso contenuto
di ossigeno. Il pesce rosso ha una ridotta attività alimentare nella stagione
fredda; supera l’inverno immerso nel fango in semiletargo.
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Dimensioni
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Originariamente raggiungeva i 45-47 cm. di lunghezza.
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Alimentazione
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E' un pesce onnivoro che necessita non solo di mangime secco
ma anche di cibo vivo o surgelato (come per esempio Tubifex) e foglie tenere
(tipo l’insalata).
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Tipologia vasca
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Vasca spaziosa ed arredata con piante a foglia dura (tipo le
Anubias sp.), tronchi di legno e rocce.
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Acqua
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Si adatta alle temperature più svariate . Il pH e la durezza
non sono importanti fattori da considerare.
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Tipologia
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Acqua dolce
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