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 Costruisci il tuo acquario da zero

Forma e dimensione: alcune regole da rispettare

Dopo aver scelto la collocazione della vasca,dobbiamo cominciare a pensare alla forma e alle dimensioni della vasca. Per quanto riguarda le dimensioni, al di là dello spazio che vogliamo o possiamo riservare all'acquario, vale sempre questa regola: mai scegliere una vasca troppo piccola. Non è assolutamente vero che per il principiante sia meglio iniziare con un acquario di piccole dimensioni per poi passare a uno più grande.

In un acquario piccolo é più difficile mantenere costante l'equilibrio chimico fisico dell'acqua, e si possono avere improvvisi sbalzi di temperatura, la cui stabilità é molto importante per il benessere dei pesci. Inoltre, una vasca di dimensioni ridotte ha maggiori esigenze di manutenzione e pulizia rispetto a una grande. Un acquario d'acqua dolce tropicale deve avere un volume di almeno 100 ltri, mentre quello marino tropicale non deve essere inferiore ai 150 litri.

Anche per quanto riguarda la forma, occorre rispettare alcune regole di base. A parte la scelta estetica, che é assolutamente soggettiva, é importante che la vasca non presenti angoli troppo acuti, che impedirebbero una buona circolazione dell'acqua col conseguente deposito e ristagno di sostanze di scarto sul fondo. Tutto sommato la classica forma a base rettangolare resta forse la migliore.

Un altro parametro da considerare nella scelta della vasca é il rapporto tra le sue dimensioni. Sono da evitare le vasche molto alte che, oltre a impedire una corretta illuminazione, riducono lo scambio di gas in quanto la superficie d'acqua a contatto con l'aria risulta limitata; inoltre rendono più scomodi gli interventi di manutenzione. L'altezza massima consigliata é di 70cm.

L'acquario ideale dovrebbe avere un'altezza e una larghezza corrispondenti a circa la metà della lunghezza.

Tuttavia, per scegliere correttamente le dimensioni e la forma dell'acquario, é sopratutto necessario considerare innanzitutto, quali sono le specie che si vogliono allevare, le loro esigenze, e sopratutto le dimensioni dei pesci adulti.

Un altro fattore che determina le dimensioni della nostra vasca é l'illuminazione. Se scegliamo come illuminazione i tubi fluorescenti,allora dovremo rispettare le misure standard delle lampade. Inoltre é bene studiare delle apposite strutture orizzontali su cui appoggiare le lampade. Solitamente si attaccano,con il silicone, due listarelle di vetro della larghezza di di 3-4 cm che corrono parallele ai 2 vetri laterali, qualche centimetro sotto in modo da poter appoggiare i neon e chiudere bene la vasca con un coperchio, che sarà fatto in modo da poterlo muovere con facilità.

Le listarelle svolgono anche un'importante funzione di tiranti, migliorando la tenuta dei vetri laterali della vasca. Per acquari oltre una certa dimensione (400L o +) sono assai consigliati anche se non indispensabili; per motivi estetici si preferisce farne a meno, per esempio, se la vasca deve restare aperta ed essere illuminata con lampade a sospensione.

Ormai in acquariofilia si fa un notevole utilizzo delle lampade sospese per lampadine a vapori di mercurio (HQL) o a vapori alogenuri (HQI). La loro installazione é più impegnativa rispetto a quella dei neon: bisogna infatti prevedere come fissarle al soffitto, magari con ganci o viti a espansione, ma esistono in commercio anche appositi bracci portalampade da attaccare alla vasca.

progetto: uno schizzo in scala della vasca

Rispettando le regole sopra elencate, possiamo tracciare su un foglio uno schizzo della nostra vasca, stabilendo il volume che vogliamo ottenere. Solitamente gli acquari da appartamento hanno una capacità compresa tra i 150 e i 300 L, ma é anche possibile allestire un acquario di dimensioni maggiori.

Un'altra cosa da prevedere prima di ordinare le lastre di vetro da un vetraio é la scelta del filtro: si può infatti optare per un filtro esterno,e in questo caso ci serve solo il vetro di fondo e i 4 laterali, tali da racchiudere il volume che abbiamo deciso di mettere a disposizione dei nostri ospiti, oppure scegliere di fabbricare un filtro interno alla vasca. In quest' ultimo caso occorrerà stabilire la posizione del filtro: per es. in una vasca a base rettangolare, lo si potrà collocare lungo la parete di di fondo o lungo una delle due laterali. Il filtro sarà comunque composto da tre scomparti, attraverso il quali l'acqua possa fluire seguendo un percorso a serpentina. Quindi forniremo al vetraio anche le misure dei due setti di vetro, leggermente più corti rispetto all'altezza della vasca per costruire il filtro.

Il volume totale dello scomparto-filtro deve corrispondere a ca 20% del volume della vasca complessiva. Di solito, per motivi puramente estetici, si sceglie un vetro scuro che separi il filtro dallo spazio destinato al nostro piccolo mondo sommerso.

 

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